Profezia: Collezione Specchi dell'Abisso
Dal grembo silenzioso dell’Oscurità, là dove i ricordi più antichi dell’anima si celano come perle sepolte, stanno giungendo nella Cripta di Evelune Art nuove Creature che, dopo un eterno vagare tra le tenebre, smarrite, hanno trovato la loro strada:
sono le Anime Incantate – Specchi dell'Abisso.
Questo nome nasce dalla loro essenza: occhi neri, profondamente neri, che non sono vuoti né ciechi, ma un mare profondo in cui lo spirito trova ristoro. Essi sono varchi, specchi dell’anima che riflettono i frammenti dimenticati di sé.
Chi osa guardarvi dentro non troverà paura, ma un riflesso: ombre che parlano, memorie che riaffiorano, verità che attendono di essere accolte.
Le loro lacrime nere, simili a vetro fuso, non nascono dal dolore, ma sono inchiostro dell’anima: segni che ricordano come anche l’ombra sappia scrivere poesia. Ogni goccia è un frammento di silenzio, ogni traccia un varco verso un altrove intimo e segreto.
Oscure, gotiche, romantiche, queste bambole sono presenze sospese tra bellezza e abisso. Non portano catene, ma chiavi.
Le loro Custodi non accoglieranno soltanto una creatura, ma uno specchio silenzioso, uno spazio intimo dove riposare, ritrovarsi e riconoscersi.
Così, piano piano, dalle profondità del non detto, esse si stanno avvicinando a noi…
E quando apriranno i loro occhi d’inchiostro – occhi che hanno visto l’Oblio – sarà come udire un sussurro:
“L’abisso non è fine: è grembo dell’Anima.”