C’era un tempo, tra le montagne del Nord Italia, in Valle d'Aosta, un piccolo borgo chiamato Valnera, stretto tra boschi fitti e stradine di pietra che profumavano di resina e nebbia. Qui la vita era dura ma autentica: le famiglie erano di origini molto umili,  tagliaboschi, fornai le donne custodi di focolari e figli, e i bambini crescevano respirando il vento dei monti. 

E questa è la storia di Elia conosciuto come il piccolo lampionaio. Con la sua lanterna e un fiammifero custodito come un segreto, percorreva le vie di ciottoli e, toccando il vetro delle luci, non illuminava solo la strada: accendeva i ricordi e intrecciava i sogni di chi dormiva dietro le finestre. Sotto la sua fiamma invisibile, i bambini tornavano a correre nei prati d’estate, i vecchi ritrovavano le mani amate, le madri stringevano ciò che il tempo aveva rubato. Ma in una  fredda notte invernale, salì su un muretto per accendere l'ultima luce; Elia scivolò sul ghiaccio e cadde in un sonno eterno; il mattino successivo lo trovarono a terra nella neve, sorrideva in modo lieve e stringeva al suo cuore la sua piccola lanterna ancora accesa; la neve quel giorno arrivò in silenzio e più fitta del solito...

Eppure, da allora, le luci del borgo continuarono a brillare ogni notte, puntuali e i sogni degli abitanti rimasero sempre vivi, luminosi e colmi di calore. Questo accadeva perché Elia non si rese conto di non appartenere più alla vita terrena: continuò imperterrito il suo lavoro di lampionaio, accendendo notte dopo notte non solo i lampioni, ma anche le memorie e i sogni del borgo.

Così trascorsero gli anni, i decenni, i secoli. E ancora oggi, tra la nebbia nel Passo di Valnera, si dice che un bagliore caldo appaia improvviso agli angoli delle vie: è lui,Elia, il bimbo lampionaio dei sogni, che continua a donare luce e memoria al mondo dei vivi.

Oggi, però, dopo tanto tempo donato agli altri, il suo cuore stanco desidera un rifugio diverso: una casa quieta, una famiglia gentile che lo accolga, un luogo dove posare la sua piccola lanterna, spegnerla e iniziare finalmente a sognare.

Realizzata a mano, volto e arti in porcellana, corpo imbottito in stoffa. Fattura ispirata alle bambole antiche, vintage. Bambola artistica, da Collezione, pezzo unico. 

La sua Custode riceverà anche il Certificato di Autenticità e la Memoria dell'Anima, e più precisamente il sigillo ufficiale e la storia che custodisce la sua Essenza.

E' alta circa 40 cm.

Non è un giocattolo ma una Bambola Unica da esposizione, per adulti. E' stata creata con estrema cura e amore. E se ora sei qui, molto probabilmente ti ha già scelto.